Il sat nel campo del visibile ci offre anche oggi una splendida immagine sia per la maestosità delle figure bariche in azione nel comparto europeo ma, soprattutto, per l’elevato valore didattico dal quale trarre spunti per una previsione.
L’estesa saccatura in azione nel settore occidentale europeo sta raggiungendo in queste ore la piena maturità, con la conseguente disposizione delle raffiche della corrente a getto (jet streaks) nel cavo d’onda. Inizia ad affluire con maggiore decisione l’aria fredda polare sulle isole britanniche, la penisola iberica, dove si sono scatenate intense celle convettive accompagnate da grandinate, la Francia e, in maniera più mitigata, sulle coste nord africane occidentali. Sul Mediterraneo centrale sfonda con decisione lo sbuffo caldo sub tropicale con termiche a 850hPa che raggiungono i 14°C, localmente, sulla Sicilia settentrionale. Al suolo, come si evince dall’elaborazione grafica, si sono raggiunte oggi massime comprese tra 18°C e 22°C sul centro sud Italia (palermitano, messinese e pescarese). E’ importante, a scopo didattico, notare come l’ondulazione di Rossby principale stia per figliare, segnate in verde, le onde di bjerknes o onde corte in riferimento a quella principale dalla quale derivano. Lo scontro e le infiltrazioni di aria fredda polare con quella sub tropicale innescheranno nelle prossime ore dei vortici depressionari nel bacino occidentale del Mediterraneo in veloce approfondimento.
Nella giornata di domani due minimi di bassa pressione saranno attivi sul Mediterraneo occidentale, con pressione al suolo attorno ai 990hPa, e nel loro movimento verso est arrecheranno condizioni di maltempo sulla maggior parte delle nostre regioni nei primi giorni della settimana entrante.