Dopo aver passato il Natale tra inondazioni e black out, torna nel Regno Unito l’allerta maltempo con una perturbazione proveniente dall’Atlantico che gia’ da questa sera e nelle prime ore di domani potrebbe abbattersi sulla costa dell’Inghilterra sud-occidentale sottoforma di tempesta. L’allarme e’ talmente alto che oggi il governo ha convocato una riunione d’urgenza del cosiddetto gruppo ‘Cobra’, solitamente interpellato in caso di emergenze. Per i prossimi giorni si prevede un periodo di ”condizioni climatiche eccezionali”, ha avvertito il ministro dell’Ambiente Owen Paterson, con piogge, venti e violente mareggiate che potrebbero abbattersi su diverse parti del Paese. Peterson ha garantito che tutte le strutture necessarie sono state messe nelle condizioni di affrontare l’emergenza. Intanto sono state diramate fino a 80 allerte per inondazioni. Gia’ nel pomeriggio di oggi si sono registrate abbondanti precipitazioni in Scozia ed Irlanda del Nord, mentre il Galles e l’Inghilterra sud-occidentale restano le zone esposte ai maggiori rischi e Londra sono stati rafforzati gli argini di sicurezza lungo il Tamigi, con la barriera di protezione che e’ stata chiusa per evitare danni a persone e edifici lungo il fiume.