Crollo delle temperature, pioggia battente sulla costa e neve nell’entroterra di Genova, Savona ed Imperia oltre i 500 metri di altitudine. Sono gli effetti della nuova ondata di maltempo che tra il pomeriggio di lunedì e la mattinata di martedì ha colpito la Liguria. Le nevicate più abbondanti si sono registrate in Val Bormida, nell’entroterra di Savona, dove nella notte la colonnina di mercurio si è attestata su valori intorno allo zero. Sul monte Beigua, tra le province di Genova e Savona, il termometro ha raggiunto i 2,5 gradi sotto zero. Le piogge più intense hanno invece interessato la provincia della Spezia, con accumuli che nel centro del capoluogo hanno superato in poche ore i 100 millimetri. Una frana è caduta sulla strada comunale di Ghiaccio, borgo di sette famiglie, che e’ rimasto isolato. E’ accaduto nella prima mattinata. Una grossa frana, con pietre e alberi, e’ caduta sulla strada comunale, bloccando l’unica via di collegamento tra il borgo e la strada provinciale. Sulla zona, si sono abbattute forti piogge. Sul posto i vigili del fuoco e i tecnici comunali. Nel pomeriggio è atteso un progressivo esaurimento delle precipitazioni a partire dal ponente della regione, con quota neve in rapido aumento. Per la giornata di mercoledì è prevista un’ulteriore diminuzione della nuvolosità, con cielo in prevalenza poco nuvoloso su tutta la Liguria. A partire dalla serata, però, l’approssimarsi di una nuova struttura depressionaria determinerà un nuovo rapido aumento della copertura nuvolosa, con prime deboli piogge sparse nelle ore centrali di giovedì e quota neve in calo.