Circa 1.400 voli sono stati cancellati oggi negli Stati Uniti a causa dell’ondata di maltempo che ha colpito il nordest del Paese. Lo riferisce il sito web flightaware.com, aggiungendo che ieri erano stati cancellati circa tremila voli commerciali da e per alcuni dei principali aeroporti, tra cui quelli di Washington, Baltimora, Philadelphia, New York e Boston. Circa 45 centimetri di neve sono caduti nelle città di Hanover e Norwell, nel sud del Massachusetts, e anche a Philadelphia e New York la coltre bianca ha raggiunto i 30 centimetri di spessore. Le scuole a Boston, Philadelphia, Rhode Island, Connecticut, New Jersey, Delaware, Maryland, District of Columbia e nella parte nord della Virginia sono state chiuse, mentre a New York sono rimaste aperte. Nelle autostrade di New Jersey e New York sono stati ridotti i limiti di velocità e la compagnia ferroviaria Amtrak ha avvertito i passeggeri della rotta Washington-Boston che ci saranno meno treni del solito in servizio. L’ondata di maltempo ha causato la morte di almeno una persona; un’auto ha sbandato colpendo un camion su una strada coperta dalla neve a nordovest di Baltimora e il conducente della macchina ha perso la vita. Secondo la polizia, tuttavia, è possibile che la tempesta abbia provocato altre vittime. Indagini preliminari hanno indicato infatti che le condizioni meteorologiche hanno contribuito a uno schianto tra due veicolo nel Maryland, in cui hanno perso la vita due persone, nonché a un incidente in Virginia, in cui è morta una persona.
Maltempo in USA, 1.400 voli cancellati per la tempesta di neve nel nord-est
