Il possente centro di alta pressione stazionario sulla penisola scandinava e sulla Russia europea sta determinando un notevole afflusso di aria molto fredda continentale in direzione dell’Europa centrale (e nei prossimi giorni sul Mediterraneo) attraverso il suo bordo meridionale.
In questo momento le isoterme a 850hPa sono inferiori allo 0°C a partire dalla Germania verso est con valori più bassi nella penisola scandinava dove si raggiungono i -15°C. L’inverno decide quindi, come previsto, di prendersi possesso dell’Europa dopo una prima parte stagionale caratterizzata da anomalie termiche fino a +10°C (specialmente sulla penisola scandinava). Al suolo si registrano termiche minime fino a -15°C/-20°C sulla Polonia, i paesi baltici e la Russia con diffuse nevicate fino al piano su Polonia, Russia, Repubblica Ceca, Ucraina e Germania. Innumerevoli disagi nello stato tedesco, durante la giornata di ieri, a causa di diffusi eventi di pioggia congelantesi.
Il temporaneo afflusso di aria umida e più mite, collegata alla circolazione depressionaria che nel week end ha apportato forte maltempo anche sulla nostra penisola, ha creato i presupposti per una precipitazione di tipo liquido fino agli strati troposferici più prossimi al suolo dove, complici le temperature sotto lo zero, il congelamento è stato istantaneo. Notevoli i disagi per questo tipo di precipitazione a Berlino, per il quale segnaliamo questo video.
Oggi la neve ha fatto la sua comparsa su Varsavia, Kiev, Praga, Amburgo e Berlino, con temperature fino a -10°C e nei prossimi giorni i valori scenderanno ulteriormente.
L’inverno è alle porte del Mediterraneo e da venerdì 24 assaggeremo i primi rigori.