Sale a 13 il numero delle vittime dell’ondata di maltempo che sta colpendo il sud degli Stati Uniti, oramai da due giorni flagellato da neve e ghiaccio.
Le autorità hanno dichiarato lo stato di emergenza in sei Stati. I più colpiti sono la Georgia e l’Alabama. La metropoli di Atlanta è nel caos, e nella bufera sono finiti il sindaco e il governatore dello Stato della Georgia, accusati di aver gestito malissimo l’emergenza. Soprattutto per il maxi ingorgo sull’autostrada che costeggia la città, dove migliaia di automobilisti sono rimasti intrappolati per oltre 24 ore al freddo. Per soccorrerli è dovuta intervenire la Guardia Nazionale. Ma sotto accusa c’è anche il servizio meteo nazionale, accusato dalle autorità locali di aver sbagliato le previsioni.
Migliaia i voli cancellati negli aeroporti internazionali di Atlanta e Houston, mentre in alcune zone è emergenza riscaldamento per la difficoltà di far arrivare i rifornimenti di gas a causa delle strade innevate e ghiacciate.