Il 20% della breccia sull’argine sinistro del fiume Secchia che ha provocato numerosi allagamenti alle porte di Modena è stata riparata nel corso della notte. Lo ha reso noto il direttore dell’agenzia regionale di Protezione civile, Maurizio Mainetti, che sta coordinato i soccorsi alla presenza anche del presidente della Regione Emilia-Romagna, Vasco Errani. “Il livello della piena si è abbassato, ma rimane il problema delle forti correnti” del fiume, che rendono più difficoltosi i lavori dei vigili del fuoco e dei tecnici l’Aipo, agenzia interregionale per il fiume Po, che è competente per la manutenzione del fiume. “Il 20% della breccia è stato chiuso – ha spiegato da ModenaMainetti -. Il lavoro continua ancora nelle prossime ore”. Secondo il collega della Protezione civile di Modena Pier Giuseppe Mucci “entro 24 ore si vedranno sostanziali passi avanti nei lavori di ripristino dell’argine. Il riflusso delle acque è lento, riteniamo si attenui ancora di più una volta completati i lavori per la riparazione della breccia”. La situazione più critica è a Bastiglia dove la popolazione è stata evacuata da ieri, le scuole sono chiuse e la strada principale che collega il Canaletto per arrivare a Modena è bloccata. “C’è una forte corrente che rallenta le operazioni dei vigili del fuoco” ha spiegato Mainetti, anche se “la situazione più critica è quasi risolta”. A Bomporto, invece, la “situazione è complicata, anche se i soccorsi sono più facili”.