Rinviato il lancio verso la Stazione Spaziale Internazionale (Iss) della navetta cargo Cygnus, inizialmente previsto per oggi: l’elettronica del razzo Antares su cui viaggia, infatti, rischierebbe di essere compromessa dalle forti radiazioni emesse dalla gigantesca eruzione solare che giovedi’ fara’ avvertire i suoi effetti anche sulla Terra. A comunicarlo e’ la societa’ privata americana Orbital Sciences Corporation che effettuera’ il lancio. In queste ore i tecnici stanno lavorando in stretta collaborazione con la Nasa per monitorare le radiazioni con l’obiettivo di fissare appena possibile una nuova data per il lancio. Se il meteo spaziale lo consentira’, Cygnus potra’ partire gia’ domani alle 19:10 (ora italiana), per agganciare la Stazione Spaziale domenica a mezzogiorno. L’eruzione solare non pare invece disturbare l’equipaggio a bordo della Iss. Secondo quando riferito dalla Nasa, gli astronauti non sono interessati da questa ondata di particelle solari e non necessitano di particolari precauzioni. Per controllare comunque l’intensita’ delle radiazioni assorbite, ognuno dei sei occupanti della Stazione Spaziale Internazionale indossa al polso un personale dosimetro. ”Altri apparecchi simili – racconta Umberto Guidoni, il primo astronauta europeo a salire a bordo della Iss nel 2001 – sono dislocati nei vari moduli della Stazione. La Nasa inoltre, per maggior sicurezza, evitera’ in questi giorni di far compiere agli astronauti delle attivita’ esterne alla Stazione Spaziale”.
