Un uomo del Kentucky ha preferito tornare di sua spontanea volonta’ in carcere piuttosto che rischiare la vita a causa del freddo polare che ha colpito gli Stati Uniti. Robert Vick, 42 anni, era fuggito domenica da una prigione di Lexington, dove stava scontando una condanna di sei anni per furto con scasso. Ieri pero’, con le temperature che hanno raggiunto livelli di freddo record – nella localita’ del Kentucky la colonnina del termometro ha toccato i -29 gradi centigradi – ha deciso di entrare in un motel per chiamare la polizia e costituirsi. Meglio tornare dietro le sbarre, al caldo, che rischiare di morire congelato a causa del ‘polar vortex’. Quando e’ scappato dalla prigione, Vick era vestito con la classica tenuta dei carcerati e una giacca, un abbigliamento decisamente troppo leggero per resistere alle temperature estreme di questi giorni.