Il forte terremoto di magnitudo 6.1 che ha colpito stamane la Grecia con epicentro sull’isola di Cefalonia, ha provocato danni gravissimi ed è stato seguito poco dopo da un’altra scossa di magnitudo 5.7. Secondo le autorità il numero dei feriti è salito a 16 e si tratta per lo più di persone colpite da oggetti caduti a causa delle forti vibrazioni. Le strade sono state danneggiate e vi sono ovunque interruzioni delle linee elettriche e delle condotte idriche di acqua potabile.
Nonostante la paura per le scosse, i residenti hanno dovuto fare ritorno nelle proprie case a causa del maltempo che imperversa sulla regione, con piogge intense e basse temperature. Il sindaco di Cefalonia, Alexandros Parisis, ha spiegato che il porto di Lixouri, una delle maggiori città dell’isola e tra le più vicine all’epicentro, ha subito seri danni come possiamo osservare dalle immagini a corredo dell’articolo.
