”Non escludiamo possa essere necessario l’intervento a sostegno dell’Esercito all’Isola Sacra”. Lo ha detto il sindaco di Fiumicino Esterino Montino, nel sopralluogo alla zona alla foce del Tevere, dove l’ emergenza, dopo il nubifragio di venerdi’ e’ far diminuire l’acqua dai canali. ”Al Prefetto Pecoraro ed alla Protezione Civile Regionale ho fatto presente di valutare, se risultasse difficile reperire altri supporti di vigili del fuoco e di protezione civile, l’intervento del Genio dell’Esercito”. Al terzo giorno di emergenza, a Fiumicino, e con la ripresa insistente della pioggia, le preoccupazioni ora sono sempre piu’ rivolte alla localita’ di Isola Sacra, che e’ circondata dal Tevere: il problema e’ il livello dei canali di bonifica, gonfi in particolare da dopo il nubifragio di venerdi’ scorso, che attraversano tutta l’area. La situazione e’ peggiorata perche’ moltissime palazzine sono imboccate direttamente sulla rete della fogna dell’acqua nera, che naturalmente e’ entrata in tilt. E ovviamente il livello straordinario di piovosita’ ha riempito tutti i canali. L’urgenza e’ quindi ora quella di diminuire il livello dei canali di bonifica per poter poi levare l’acqua dalle strade e dalle abitazioni. Inoltre, se non si abbassa la falda, i terreni non assorbono l’acqua che ristagna e risulta complicato sversare acqua da dentro le case. ”Ho fatto presente la situazione, che sta peggiorando, al Prefetto Pecoraro ed alla Protezione Civile Regionale – riferisce Montino – risulta complicato riuscire a far calare l’acqua dai canali, nonostante le pompe in azione”. “Sono intanto arrivati in supporto – aggiunge – due grandi pompe dei vigili del fuoco, una della Protezione Civile e due dell’impresa locale Carsetti, tutte concentrate nell’area di Villa Guglielmi. Un’altra e’ arrivata da Maccarese ed e’ in azione sversando acqua nella darsena del Porto Romano in via Costalunga”.
