A Cortina arrivano i rinforzi: vigili del fuoco, soccorso alpino, guardia di finanza, protezione civile e alpini sono impegnati a spalare i tetti a rischio crollo per il grande accumulo di neve. Ora che le strade sono quasi del tutto libere, compatibilmente con l’intensita’ della precipitazione e i rallentamenti nelle strade secondarie sono prodotti da mezzi abbandonati, si rende necessario sgomberare i tetti. “Per fortuna – dice il vicesindaco Enrico Pompanin – i rinforzi sono arrivati. Tutti sono all’opera per liberare i tetti degli edifici pubblici. In arrivo anche trenta alpini del settimo reggimento che aiuteranno a spalare la neve dalle zone pedonali”. Intanto, scuole e stadio del ghiaccio rimangono chiusi, mentre il trasporto urbano e’ garantito su tre direttrici: lungo la statale 51, verso l’ospedale e fino a Socrepes.