Alcuni parenti di persone a bordo dell’aereo scomparso della Malaysian Airlines affermano che i cellulari dei loro cari squillano a vuoto o che risultano sempre online su un sistema cinese di instant messenger chiamato QQ. Lo scrive il Washington Post, raccontando dell’ansia e della rabbia di molti famigliari cinesi riuniti in un albergo di Pechino. Secondo il quotidiano di Singapore strait Times, un funzionario della Malaysian airlines, Hugh Dunleavy, ha detto ad alcuni famigliari che la compagnia ha provato a chiamare al telefono alcuni membri dell’equipaggio e che anche questi cellulari hanno squillato a vuoto.