Si sono concluse per oggi e non hanno rilevato niente di interessante le operazioni delle squadre che compiono le ricerche del volo MH370, scomparso l’8 marzo con 239 persone a bordo. Le perlustrazioni odierne sono state frustranti perché “c’erano nuvole in basso sulla superficie e a volte siamo stati completamente chiusi nelle nuvole“, ha spiegato il tenente dell’aviazione militare australiana Russell Adams. Le perlustrazioni, tuttavia, sono necessarie perché “dobbiamo fare 10 uscite e non trovare nulla, ma all’undicesima quando troviamo qualcosa sappiamo che stiamo contribuendo a dare risposte per qualcuno“, ha aggiunto il militare.