Fulmini e saette interrompono bruscamente la strada della primavera: quello che sembrava un percorso ormai già avviato da tempo grazie al poderoso anticiclone delle Azzorre che ha caratterizzato una lunga parte di questo mese di marzo, si sta per interrompere a causa di un vero e proprio colpo di coda dell’inverno che inizierà nel weekend e durerà per diversi giorni anche la prossima settimana o forse addirittura fino alla fine del mese. Nelle prossime ore i primi segnali d’instabilità con dei temporali in Sardegna, poi sabato piogge sparse al centro/nord in intensificazione nel pomeriggio e soprattutto in serata.
Domenica sarà il giorno della svolta, con la sventagliata fredda che farà crollare le temperature di circa 10°C in tutto il Paese. Il maltempo si accanirà in modo particolarmente intenso al nord/est e nelle Regioni centrali Tirreniche, estendendosi al Sud già domenica sera, in anticipo rispetto ai precedenti aggiornamenti. Poi lunedì i fenomeni più intensi si concentreranno proprio al meridione: attenzione a possibili grandinate e trombe d’aria, dopo il gran caldo di queste ultime settimane potrebbero verificarsi fenomeni particolarmente violenti a causa dei contrasti termici. Martedì 25 avremo una breve tregua ma continuerà a far freddo con temperature di diversi gradi inferiori rispetto alle medie del periodo, poi mercoledì tornerà il maltempo per un ciclone sull’Italia occidentale, con forti piogge e temporali su gran parte del Paese. La neve tornerà abbondante su tutti i rilievi, dalle Alpi agli Appennini, fino a quote collinari. Altro che primavera: tra qualche giorno potremo dire “Bentornato Inverno!”.