Un nuovo studio della University of Minnesota ha mostrato che gli erbivori potrebbero aiutare a compensare la perdita di diversità vegetale che si verifica a causa della fertilizzazione dei terreni: quando i ricercatori hanno confrontato i dati provenienti da quaranta siti di studio in tutti i continenti, hanno scoperto che la concimazione aveva ridotto il numero di specie di piante, e le specie meno capaci di tollerare una mancanza di luce erano messe in ombra da quelle più vicine, che crescevano più rapidamente, e quindi erano in pericolo di vita. Tuttavia sia sui terreni fertilizzati che su quelli non fertilizzati, per i quali la rimozione della vegetazione da parte degli erbivori aveva aumentato la luce che raggiungeva il suolo, la diversità delle specie animali era aumentata. Questi risultati si verificavano sia in Minnesota che in Argentina o Cina, e con diversi tipi di erbivori come conigli, pecore, elefanti o altri ancora.