Si autodefinisce città valorosa, decisa, e misericordiosa e le tre croci di Sant’Andrea sulla sua bandiera sono associate a queste tre parole. Ma è anche città di cultura, di storie e arte, e città della trasgressione. E’ Amsterdam, capitale dei Paesi Bassi e una delle città principali della nazione.
Amsterdam ha un clima oceanico fortemente influenzato dalla vicinanza al mare del Nord a ovest, con i venti occidentali che soffiano di essa. Gli inverni sono miti. Delle gelate si verificano soprattutto durante i periodi in cui sulla città spirano i venti provenienti da est o da nord-est del continente europeo. Poiché Amsterdam è circondata su tre lati da grandi masse d’acqua, queste, oltre a creare un’isola di calore, mantengono anche di notte una temperatura relativamente mite, che raramente scende sotto i ?5 °C.
Le estati sono piuttosto calde, ma raramente afose. In media le temperature superano i 30 °C soltanto 2,5 giorni all’anno. La temperatura minima raggiunta ad Amsterdam fu ?24 °C, mentre quella più alta fu 36,8 °C. Le giornate nuvolose e umide sono comuni durante i mesi più freddi, da ottobre a marzo.
Amsterdam possiede uno dei maggiori centri rinascimentali di tutta l’Europa con numerose costruzioni che risalgono al periodo tra il XVI e XVII secolo, conosciuto anche come Età dell’Oro.
Tanti i musei come il Rijksmuseum (museo statale), il museo Van Gogh, il Concertgebouw, il Rembrandt House Museum, la casa di Anna Frank, e il monumento alla memoria degli omosessuali uccisi nei campi di sterminio nazisti.
Ma Amsterdam è piena anche di galleria d’arte di privati, e ospita numerose mostre nel corso di tutto l’anno.
De Wallen è il famoso quartiere a luci rosse con ragazze in vetrina che legalmente intrattengono i clienti, mentre in quasi tutta la città si trovano i coffee shops autorizzati alla vendita di marijuana e di derivati della cannabis il cui uso è tollerato in piccole dosi.
Per tutti questi motivi, Amsterdam ha circa 4 630 000 turisti l’anno, il che la rende una delle capitali più visitate d’Europa e una delle mete favorite dagli italiani.
Una occasione imperdibile per chi volesse visitare Amsterdam è il prossimo 26 Aprile, giorno della festa nazionale conosciuta con il nome di ‘Giorno del Re.’
La storia di questa festa è legata alla monarchia olandese. In precedenza, cioè dal 1948, il Koninginnedag (Giorno della Regina) si celebrava ogni anno il 30 aprile, ricorrenze del compleanno della Regina Giuliana che salì al trono proprio in quell’anno.
Dopo l’incoronazione della regina Beatrice, avvenuta il 30 aprile del 1980, si decise di mantenere la festa nazionale in questo giorno per commemorare la sua ascesa al trono e per ricordare sua madre, Giuliana, riconfermando la festa nel giorno del suo compleanno. Inoltre, da un punto di vista pratico, il compleanno della regina Beatrice che cade 31 gennaio, quindi in pieno inverno, non sarebbe favorevole ai festeggiamenti.
Quest’anno il nome del giorno sarà alterato a Koningsdag (Giorno del Re) perché il capo di stato attuale dei Paesi Bassi è un Re invece di una Regina. Il giorno della festa sarà il compleanno del re Guglielmo Alessandro, figlio di Beatrice (27 aprile), ma nel 2014 la festa sarà celebrata il 26 aprile perché il 27 aprile sarà domenica.
Per tradizione, il Giorno della Regina è l’unico giorno che non richiede autorizzazioni per vendere merci per strada. Per questo motivo l’intero paese si riempie di mercatini a cielo apeto, quindi un motivo in più per visitare questa splendida città dai mille volti.
Il Koninginnedag, ogni anno, nella sola Amsterdam raduna una media di due milioni di visitatori. Durante la festa i Paesi Bassi si tingono di arancione, colore tradizionale della monarchia olandese.
Uno dei mezzi di trasporto migliori per muoversi in città è la bicicletta; infatti le vie del centro sono altamente frequentate da ciclisti che usano il mezzo per andare a lavoro e per fare spese; e anche i turisti in visita scelgono questo sistema di trasporto ecosostenibile.
Quindi, bici in spalla….ci sono mille motivi per vedere questa città. Amsterdam vi aspetta!