Ondate di caldo e temperature estreme stanno caratterizzando l’estate in Australia, con oltre 150 record meteorologici. A rendere ancora piu’ urgente l’allarme, il Climate Council, ha analizzato e reso noti i dati climatici attraverso dell’estate 2013-2014 appena conclusa. Le grandi citta’ hanno combattuto con caldo estremo e feroci incendi alle loro porte. Sydney ha avuto l’estate piu’ asciutta in 27 anni e Melbourne le 24 ore piu’ calde della sua storia con una media di 35,5°C, mentre Canberra ha sudato per 20 giorni con almeno 35 gradi. Perth ha avuto la seconda estate piu’ calda da quando sono iniziate le rilevazioni e la piu’ colpita e’ stata Adelaide, con un record di 11 giorni con almeno 42 gradi. Sta inoltre cambiando la natura delle ondate di caldo, che tendono a cominciare prima, durare piu’ a lungo e colpire piu’ di frequente. Le condizioni piu’ calde e piu’ asciutte aggravano il rischio di incendi boschivi che una volta appiccati, si possono diffondere piu’ rapidamente e con piu’ intensita’, con impatto sempre piu’ grave. Nello stato di Victoria, gli incendi di febbraio hanno incenerito 280 mila ettari di territorio. Otto delle 15 estati piu’ calde da quando sono iniziate le rilevazioni si sono verificate negli ultimi 15 anni gli esperti temono che il caldo estremo diventi sempre piu’ frequente e piu’ grave nei prossimi decenni. Le temperature crescenti espongono il Paese a rischi accresciuti di ondate di caldo, siccita’ e incendi, aggiungono gli esperti, ricordando che le alte temperature dell’ultima estate hanno fatto seguito all’anno piu’ caldo, il 2013, finora registrato in Australia.