Diverse ore dopo la scomparsa dai radar del volo tra Kuala Lumpur e Pechino, con a bordo 239 persone, cominciano ad affiorare diversi segnali inquietanti. Innanzitutto la difficoltà nel reperimento dell’aereo: la scatola nera infatti avrebbe dovuto inviare dei segnali per localizzare il velivolo, cosa che non è avvenuta: “Un caso molto raro“, hanno commentato alcuni esperti all’agenzia cinese Xinhua.
Altro fatto insolito: i piloti non hanno lanciato alcun segnale di allarme né di problemi tecnici, prima che il volo scomparisse dai radar.
Infine l’elemento più preoccupante: a bordo vi erano ben due passeggeri con passaporto rubato. Uno corrispondente al cittadino italiano Luigi Maraldi, fortunamente vivo e che ne aveva denunciato il furto. L’altro passaporto rubato appartenente a un cittadino austriaco.