Prendono il loro nome dal dio greco Eolo, divinità del vento. E in effetti il vento lo si trova in abbondanza. Le isole Eolie, a due passi da Messina e Reggio Calabria, conservano una natura selvaggia per tutti gli amanti di escursioni per mare e per terra.
Le isole Eolie costituiscono un sistema vulcanico determinato dalla subduzione della litosfera oceanica sotto quella continentale, determinandone la fusione con liberazione di magma che, giunto in superficie, forma un arco insulare, l’arco Eoliano, lungo 200 km e composto, oltre che dalle sette isole vulcaniche emerse, dai monti sottomarini.
Lipari è la più grande delle Isole Eolie, ma ne è anche il suo cuore pulsante. Montuosa e con le coste frastagliate, ha il suo centro cittadino ai piedi dell’imponente rocca del Castello, l’unica acropoli greca. L’isola conta circa 12mila abitanti, che vivono nelle frazioni di Canneto, Acquacalda, Quattropani e Pianoconte.
E’ al centro dell’aricipelago e quella da cui è più facile muoversi e fare escursioni anche di una sola giornata per andare e venire dalle altre isole come Alicudi, Filicudi, Panarea, Stromboli, Salina e Vulcano, con i mezzi ordinari come navi e aliscafi di linea. E’ l’isola più ricca di servizi e quella meglio attrezzata per il turismo.
Lungo la costa una dopo l’altra si succedono profonde grotte, splendide spiagge, ampie baie e rupi. Tra le spiaggette più graziose c’è la cala di Portinente. Suggestiva è la spiaggia di Vinci, chiusa da un promontorio davanti al quale si stagliano gli scogli di Pietralunga, pietra Menalda e il Brigghio. Per chi ama le spiagge più selvagge c’è la spettacolare punta del Perciato, il Faraglione e il gruppetto di scogli detto le Formiche. Nascosta tra alti scogli c’è la spiaggia di Acquacalda.
Da non perdere le escursioni in mare sul tipico gozzo liparota, che viene utilizzato per accompagnare i turisti sulle spiagge più lontane o per fare gite di una giornata sia intorno a Lipari sia alle vicine Vulcano e Salina.
E’ di pochi giorni fa la notizia, riportata dall’ANSA, di una piattaforma di booking on line che funziona come un social network per viaggiare in barca a vela per le Eolie, Egadi e la costa della Sicilia occidentale: è la sfida che un team di giovani sta per lanciare alla Sicilia.
“Dopo aver navigato per tutto il mondo – spiega Luca Lianza, armatore, 38 anni napoletano di origini siciliane – ho deciso di tornare a vivere sulla mia barca attraccata al porto di Palermo e di puntare sulla Sicilia. Ho creato una piattaforma web per prenotare le vacanze, www.intersailclub.com, la cui nuova versione sarà online il 4 aprile prossimo, arricchita da funzionalità innovative come motori di ricerca per comparare itinerari e prezzi, un sistema di messaggistica che consente di parlare con chi organizza l’itinerario, visitare i profili delle persone che hanno prenotato e confrontarsi con loro, una chat pubblica per ogni crociera. Ma il fiore all’occhiello è che ogni cliente potrà chattare direttamente con le società di charter e con gli armatori, sapendo dunque nelle mani di chi si mette: una scelta che consente anche di dare visibilità agli operatori turistici in Sicilia“.
Oltre 70 barche, tra yacht e catamarani, destinate alla Sicilia con la possibilità di scegliere il “tema” del proprio viaggio: ballare il tango a Filicudi e esplorare la Grotta del Bue Marino, visitare i vitigni di Malvasia dopo aver nuotato tra le acque di Salina, fermarsi a Stromboli e farsi raccontare come si cucina il pesce spada “allo strombolicchio”, spargersi addosso il caolino, argilla dell’isolotto di Lisca Bianca e immergersi tra le fumarole sottomarine.
“All’Estero la vecchia versione del sito ha avuto successo – aggiunge Salvatore Castiglione, grafico, 31 anni palermitano – nel 2012 abbiamo ricevuto un premio come miglior progetto al Lean Startup Machine di New York , workshop sulla costruzione di un business di successo. Ora vogliamo scommettere sulla Sicilia: non siamo ancora online con la nuova versione e già abbiamo prenotazioni di svizzeri, canadesi e australiani che a Pasqua vogliono conoscere la nostra terra“.
Salpare per la Sicilia con un click di mouse: il conto alla rovescia è già iniziato.