Un turismo di tutto rispetto se consideriamo i dati ANSA secondo cui in Italia ogni anno si contano 5,6 mln di presenze, di cui il 60% stranieri, mediamente adulti ma non senior e con una spesa pro capite da 51 euro al giorno.
Le tradizioni e la cultura religiosa in Italia e la presenza di importanti santuari di riferimento rappresentano un punto di forza.
Il turismo religioso è dunque maggiormente legato alla clientela straniera che ne costituisce circa il 60%: il 45,3% arriva dall’Europa e il 14,9% dai Paesi extraeuropei. Adulto ma non senior – il 41,4% ha tra i 30 e i 50 anni -, il 44,4% dei turisti che raggiunge le località italiane per motivazioni religiose utilizza il circuito dell’intermediazione, tour operator e agenzie di viaggio, per l’organizzazione del soggiorno con qualche differenza tra i mercati: gli italiani si affidano a questi canali nel 22,3% dei casi mentre è più diffuso il ricorso da parte della clientela straniera, con il 59% dei turisti che si affidano alle agenzie di viaggi, in particolare il 54,2% dall’Europa e il 73,7% dai Paesi extraeuropei.
Il richiamo delle testimonianze culturali, spesso connesse agli interessi religiosi, emerge anche come attrattiva e motivazione di scelta: infatti, il 42,4% dei turisti sceglie le località italiane anche per la ricchezza del patrimonio artistico e monumentale, esprimendo il desiderio di conoscere nuovi luoghi (26,3%) oltre che gli usi e costumi della popolazione locale (21,1%).
Ma il 40% di pellegrini è italiano, e non è un dato da sottovalutare. Da Nord a Sud, il bel Paese è ricco di mete religiose legate al culto mariano e di tanti santi della nostra storia secolare, e la Pasqua è un’ ottima per avvicinarsi alla fede.
Ecco 10 mete religiose da Nord a Sud
Per chi ama la montagna, la Valle d’Aosta vede nel Santuario della Notre Dame de Guerison una meta di culto altamente apprezzata anche dai cugini francesi.
Il Veneto trova in Padova la sua città religiosa di maggior richiamo, grazie al culto di S. Antonio.
Assisi e Loreto sono le mete più importanti del centro Italia, l’una per il culto di S. Francesco l’altra per il culto della Madonna.
Nel Lazio, la sola Città del Vaticano è da secoli meta d’eccellenza dei pellegrini italiani e stranieri, e il nuovo Papa Francesco attira ogni domenica migliaia di fedeli in Piazza S. Pietro.
In Puglia, il santuario di Padre Pio a Pietralcina è visitato tutto l’anno, ma la Pasqua è una buona stagione anche per visitare l’entroterra pugliese.
In Calabria, il santuario di S. Francesco a Paola ha confermato negli anni la sua presenza nel cuore dei pellegrini calabresi e non solo, mentre il culto per la Madonna dello Scoglio a Santa Domenica, frazione di Placanica nella locride, si sta ampiamente diffondendo grazie alla figura di Fratel Cosimo, prete carismatico che si è reso promotore della realizzazione del santuario.
Infine, in Sicilia, da non perdere una gita a Tindari, in provincia di Messina, legata al culto della Madonna Nera, e Siracusa con il suo tempio dedicato alla Madonna delle lacrime.