Sono riprese questa mattina, dopo la sospensione per il maltempo, le ricerche del Boeing 777 della Malaysia Airlines al largo dell’Oceano Indiano. Oltre alle navi cinesi, almeno dodici velivoli, stanno pattugliando l’area meridionale dell’Oceano nel tentativo di ritrovare gli oggetti individuati da un satellite, che potrebbero appartenere all’aereo scomparso l’8 marzo.
“Oggi le ricerche si stanno concentrando su tre aree che coprono 80.000 chilometri quadrati“, ha riferito l’Autorità australiana di sicurezza marittima che coordina le ricerche.
Ieri la zona delle ricerche è stata sferzata da violente raffiche di vento accompagnate da forti piogge, condizioni giudicate troppo pericolose dalle squadre di soccorso, che hanno sospeso per almeno ventiquattro ore le loro operazioni.