Oltre 440.000 famiglie e aziende sono rimaste al buio venerdì nella Carolina del Nord e del Sud a causa di un’intensa Ice Storm, ossia gelicidio con forte vento: sono state infatti le forti raffiche a far crollare gli alberi che si sono a loro volta abbattuti sulle linee elettriche.
Secondo il servizio meteo nazionale, la tempesta, soprannominata “Ulysses“, ha portato un’altra ondata di neve e ghiaccio sulle regioni a Sud-Est e su quelle che si affacciano sull’Atlantico, creando vari ed ovvi disagi alla circolazione.
Il Governatore Pat McCrory ha dichiarato lo stato di emergenza per la Carolina del Nord, dove si sono registrati i maggiori disagi, sia in termini meteo che per l’assenza di corrente elettrica. La compagnia elettrica ha reso noto che la situazione sta lentamente tornando alla normalità, anche se in molte zone, l’elettricità potrebbe mancare anche nei prossimi giorni.
I trasporti ferroviari hanno subito varie cancellazioni e ritardi, sopratutto tra le città di Charlotte e Raleigh e per lo più a causa dei crolli degli alberi. Oltre 15 cm di neve caduti a Boone sono stati sufficienti per paralizzare il traffico e far rimanere la città al buio.
