Una nave cinese ha captato un segnale che potrebbe essere quello di una scatola nera nel sud dell’oceano Indiano. Lo ha annunciato l’agenzia governativa cinese Xinhua. Al momento non vi è conferma che il segnale captato dalla Haixun 01 sia legato al Boeing 777 scomparso, ha precisato l’organo di stampa. Il segnale aveva una frequenza di 37,5 kHz al secondo, identico a quello trasmesso dai registratori di volo. La nave ha captato il segnale a circa 20 gradi di latitudine sud e 10 di longitudine est, ha precisato Xinhua. Le autorità malesi sostengono che, secondo dei dati forniti dal satellite, il volo MH370 si è inabissato nell’oceano Indiano al largo della costa occidentale dell’Australia dopo aver cambiato rotta durante il volo che, decollato da Kuala Lumpur, era diretto Pechino. Nessun elemento è emerso fino a questo momento che possa confermare il punto preciso dove il Boeing 777 sarebbe precipitato. Le autorità continuano a non comprendere né come o perché l’apparecchio sia scomparso e hanno avvertito che a meno di ritrovare le scatole nere il mistero non potrà mai essere chiarito. L’aereo è scomparso l’8 marzo con 239 persone a bordo. La Malaysia ha annunciato ufficialmente il 25 marzo che era “precipitato nel sud dell’oceano Indiano”.