Un brillamento solare di classe X ha irradiato l’atmosfera superiore della Terra con della radiazione ultravioletta estrema. Le onde di ionizzazione hanno colpito il lato diurno del nostro pianeta, generando un blackout diffuso di trasmissioni radio ad onde corte. Il radio-astronomo Dick Flagg ha registrato l’evento al suo osservatorio a Oahu, spiegando come si trattasse di uno spettro dinamico. Nel grafico, l’asse verticale rappresenta la frequenza espressa in Mhz, mentre quello orizzontale rappresenta il tempo in UTC. “A seguito del flare – spiega Flagg – tutte le linee orizzontali corrispondenti alle stazioni radio terrestri sono scomparse“. La regione attiva responsabile del flare è ruotata sul lato non visibile del Sole, pertanto in caso di ulteriore esplosione sarà improbabile che produca altri blackout sulla Terra. Le previsioni NOAA stimano una probabilità dell’1% di ulteriori flare di classe X.