E’ stato di 6 morti (quasi tutti d’infarto) il bilancio del violento sisma di magnitudo 8.3, che ha colpito il Cile settentrionale alle 20.45 (ora locale) di ieri sera, l’1.45 della scorsa notte in italia. Malgrado una ventina di scosse di asestamento, il paese ha intanto cominciato a tornare alla normalità. Il responsabile della protezione civile, il generale a riposo Ricardo Toro, ha assicurato che “tutti gli aeroporti e le strade sono tornati operativi“. Il governo cileno ha riferito che sono state oltre 930mila le persone evacuate lungo i 3mila chilometri di costa durante l’allarme tsunami. Migliaia di persone hanno trascorso la notte negli stadi o altri ricoveri, mentre le scuole sono state chiuse in diverse citta’, fra cui Arica, Valparaiso e Concepcion. La marina cilena ha riferito che un onda alta due metri ha raggiunto la costa 45 minuti dopo il sisma. La mareggiata non ha provocato danni in Cile, salvo nella citta’ di Inique, una delle piu’ colpite dal sisma, dove diversi edifici sono stati allagati. In questi video pubblicati oggi su youtube possiamo osservare, grazie alle registrazioni di alcune immagini delle webcam, cosa significa vivere una scossa di terremoto di magnitudo 8.3 dentro un palazzo.
