Esperti e rappresentanti politici di nove Paesi del Mediterraneo si stanno confrontando a Lecce sul tema dei cambiamenti climatici, nell’ambito del workshop regionale sul Quinto rapporto globale dell’agenzia dell’Onu Ipcc. La tre giorni (iniziata stamattina e che si concludera’ mercoledi’) e’ stata organizzata da ClimaSouth e Centro euromediterraneo sui cambiamenti climatici e prevede la partecipazione degli esperti di nove Paesi (Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Marocco, Palestina, Siria e Tunisia), i rappresentanti di sette istituzioni e progetti internazionali. Al workshop partecipano anche rappresentanti Ue, Unfccc – conferenza quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, Ipcc – Panel intergovernativo, Cordex – Coordinated regional climate downscaling experiment, Wmo – World metereological organization, Gfcs – Global framework for climate service, Eea – Agenzia europea per l’ambiente), nonche’ scienziati dei centri di ricerca Max Planck insistute for meteorology di Amburgo, Enea di Roma e Cemcc di Lecce. L’obiettivo dell’incontro e’ illustrare ai partecipanti le informazioni relative al clima contenute nel Rapporto e valutare l’impatto dei cambiamenti climatici sull’economia e la societa’ dei Paesi dell’Europa e della sponda nord del Mediterraneo, fornendo ai decisori politici strumenti utili per la realizzazione di strategie atte a mitigare gli impatti di cambiamenti cosi’ incisivi e repentini come quelli degli ultimi anni.