Già in passato ci siamo occupati del confine “spostato” da Google Maps che vede il Monte Bianco completamente in territorio francese e non sullo spartiacque fra Italia e Francia come dovrebbe essere. Meteoweb ha più volte posto l’accento su questa problematica seguendo la faccenda fin dal 2011 quando il colosso di Mountain View inspiegabilmente modificò il confine. Dunque oggi vogliamo riportare alla ribalta questa presa di posizione faziosa pubblicando la lettera aperta del comitato spontaneo Monte Bianco il giusto confine che ha anche creato una pagina Facebook:
http://www.facebook.com/confineMTB
Roma, 05 aprile 2014
Alla Cortese Attenzione del Responsabile Google Maps Italia,
Oggetto : Revisione Confine Italia – Francia sul Monte Bianco
Buongiorno,
abbiamo deciso di percorrere questa via, cioè mediante carta scritta, poiché ci è stato impossibile contattarVi in altro modo, il tutto ci risulta un pò paradossale visto che Google rappresenta di fatto il web. Abbiamo provato a chiamare il numero della sede di Milano, ma nulla, abbiamo cercato contatti mail, ma nulla da fare, abbiamo provato a scrivervi sulla pagina Facebook di Google, ma nulla. Il problema riguarda un errore su Google Maps e nonostante abbiamo più volte segnalato la cosa mediante gli strumenti di segnalazione problemi (sia sulla pagina italiana, sia su quella internazionale) abbiamo sempre ricevuto risposte vaghe, al quale non era però possibile replicare. Il problema riguarda la diffusione a livello mondiale di un dato cartografico errato e cioè dell’errato confine sul Monte Bianco fra Francia- Italia. Il confine dovrebbe passare esattamente sullo spartiacque della montagna come da Trattato di Torino del 26 marzo 1860 firmato da Francia e dall’allora Regno di Sardegna. Già in precedenza, quando il Monte Bianco faceva parte di un unico stato, la suddivisione interna fra le province sabaude (Ducato di Savoia e Ducato di Aosta) faceva passare il confine amministrativo sullo spartiacque del Monte Bianco. Successivamente, nel trattato di Parigi del 1946, che siglò la pace fra Italia e Francia dopo il secondo conflitto mondiale, si modificarono alcuni confine italo-francesi, ma questi non interessarono quello sul Monte Bianco. Attualmente invece le carte Google Maps (incluse quelle di Google Earth, che immaginiamo provengano dallo stesso database) segnano un errato confine e cioè all’interno del territorio italiano sul versante meridionale del Monte Bianco. Nel 1865 fu il topografo francese Mieulet a tracciare l’errore di confine che ancora oggi riportano alcune carte francesi, ma è noto come nell’atlante del Regno d’Italia del 1869 sia chiaro invece il confine sullo spartiacque, come anche da documenti precedenti del Regno di Sardegna. Abbiamo iniziato questa nostra “battaglia” nel settembre 2011 da quando su Google Earth è stato spostato il confine. Abbiamo in archivio le immagini con la versione del confine ad inizio 2011, che sarebbe quella corretta e poi la revisione del confine a settembre 2011 che di fatto ripercorre l’errore cartografico del topografo francese Mieulet. Riteniamo dunque faziosa la scelta di Google Maps di pubblicare una mappa errata che ha una visibilità a livello mondiale e che di fatto distorce la realtà. In questi mesi abbiamo contattato diversi Enti pubblici, fra cui l’Istituto Geografico Militare, organo ufficiale della cartografia italiana, oltre all’Ufficio Cartografico della Regione Valle d’Aosta e recentemente anche il ministero degli Esteri. Da parte di questi Enti è chiaro che la cartografia ufficiale italiana sia quella che pone il confine sullo spartiacque del Monte Bianco, ma da parte nostra riteniamo che la cartografia Google Maps abbia molta più divulgazione in Italia e nel mondo di quella ufficiale italiana, per questo vorremmo che il colosso di Mountain View pubblicasse un dato corretto, come d’altronde già faceva fino al 2011. Di questo problema ne hanno trattato anche alcuni giornali specializzati di montagna e alcuni giornali online nazionali, ma nulla è cambiato. Dunque la nostra speranza è quella di ottenere delle spiegazione di come Google abbia deciso di utilizzare queste mappe errate, per contro la speranza sarebbe quella di vedere finalmente riportato il confine al posto giusto come da Trattato di Torino del 1860, attualmente unico documento ufficiale che sancisce questo confine. Certi che un azienda che si annoveri fra le migliori al mondo ponga attenzione a questa problematica, porgiamo distinti saluti.
Comitato Monte Bianco il giusto Confine