Cosa accomuna l’Italia e la città australiana di Melbourne? Oltre al bel clima, alle lunghissime e affollate spiagge, e all’importanza culturale che caratterizza questa città, un altro elemento in comune è la tazzina di caffè….
Ebbene si, la cultura del caffè non appartiene solo al Bel Paese. Anche Melbourne vanta un gran numero di bar e locali in cui la bevanda simbolo di Napoli viene apprezzata e gustata per il suo inconfondibile gusto aromatico. Grazie soprattutto alla presenza di molti italiani emigrati laggiù, il rito del caffè ha attraversato gli oceani per trovare una seconda patria.
Melbourne è la seconda città più popolosa dell’Australia dopo Sydney e la capitale dello Stato di Victoria.
Melbourne è un indiscusso centro culturale internazionale, ed è stata la seconda città al mondo dopo Edimburgo ad essere nominata “Città Letteraria” dall’UNESCO in quanto a Melbourne è nato il cinema Australiano, la televisione Australiana, l’arte impressionista Australiana e una lunga serie di correnti artistiche, dalla musica alla letteratura.
Melbourne gode di un clima oceanico. Data la sua collocazione Melbourne è leggermente più fredda in inverno rispetto alle altre grandi città australiane, e raramente raggiunge i picchi di calore di Sydney o Brisbane, anche se occasionalmente, quando soffiano i venti secchi del nord, la temperatura può arrivare vicina ai 40 °C. Il massimo registrato a Melbourne è del 7 febbraio del 2009, con 46,4 °C, tale giorno è tristemente entrato nella storia dell’Australia con il nome di Black Saturday bushfire, a causa dei numerosi incendi. La temperatura più bassa mai registrata a Melbourne è di –2,8 °C il 21 luglio del 1869. In tempi più recenti (ultimi 40 anni) il minimo più basso è stato registrato 21 luglio del 1982 quando il termometro misurò -0,8 °C.
Melbourne è un grande centro commerciale ed industriale dove hanno sede molte delle multinazionali australiane e sono presenti industrie automobilistiche quali la Toyota, la Ford e la Holden oltre che numerose altre industrie manifatturiere.
Gli amanti della Formula 1 ricordano che a partire dal 1996 la città ospita il Gran Premio d’Australia nel circuito costruito all’interno dell’Albert Park, un parco cittadino. Fino al 2006, tale Gran Premio è stato la gara inaugurale della stagione di F1 ma nel 2006 la gara è stata programmata in un altro periodo a causa della concomitanza con i Giochi del Commonwealth, che si sono tenuti proprio nella capitale dello stato di Victoria.
Ma Melbourne è anche la capitale del football australiano con 10 squadre cittadine su 16 attive a livello nazionale.
C’è davvero tanto da vedere in questa splendida metropoli come il grattacielo Observation Deck-Rialto costruito tra il 1982 e il 1986; il Royal Exhibition Building, l’edificio che commemora le vittime della Prima Guerra Mondiale, Shrine of Remembrance, il Melbourne Exhibition Centre che ospista moostre ed esposizioni durante tutto l’anno; il Royal Botanic Gardens dove si trovano più di 10000 specie e oltre 50 000 piante, tra cui alcuni alberi e piante di grande valore culturale.
Albert Park è un sobborgo di Melbourne, caratterizzato da strette strade, caffè all’aria aperta e molti parchi.; l’Eureka Tower il più alto grattacielo di tutto l’emisfero australe. L’elegante design dell’Eureka Tower, con la sua sommità coperta di oro, ha assicurato a Melbourne la reputazione di nuova icona architettonica. E ancora il Queen Victoria Market, il mercato all’aria aperta più famoso di tutto lo stato del Victoria.
Flinders Street Station è la stazione ferroviaria centrale della città, ed è stata completata nel 1854. Il capolinea fu la prima stazione ferroviaria cittadina in Australia, e il giorno dell’inaugurazione fu caratterizzato dal primo viaggio di un treno a vapore di tutto il continente.
Per chi abbia intenzione di farsi un giro in Australia, Melbourne è sicuramente una meta da non perdere.
La città di Melbourne è certamente tra le grandi città Australiane quella più poliedrica e affascinante; caotica ma rilassata, offre, in un mix di elementi contrapposti, una densa rete di avvenimenti e possibilità che lasciano la libertà di sbizzarrirsi in qualsiasi direzione.