“Al momento la situazione e’ stazionaria: la velocita’ della frana e’ costante e come in questi giorni assistiamo a dei crolli di piccole-medie dimensioni”. Questo il quadro tracciato all’Adnkronos dal sindaco di Courmayeur, Fabrizia Derriard, sulla frana del versante nordoccidentale del monte La Saxe. Poco prima delle ore 13 di ieri si era verificato un crollo di dimensioni consistenti, stimato in qualche migliaio di metri cubi. Per circa 15 minuti era stata attivata la procedura di emergenza per la viabilita’ ed e’ stata sospesa la circolazione veicolare nel tratto terminale della ss 26 di accesso al Traforo del Monte Bianco, che comunque e’ ripresa regolarmente a partire dall ore 15.15. “La zona interessata dalla frana e’ stata evacuata. Le verifiche – spiega il sindaco – sono costanti e i geologi sono al lavoro 24 ore su 24. E’ un lavoro continuo costante, c’e’ tutto un apparato in moto”. “La frana interessa – sottolinea il sindaco una porzione limitata di territorio. La preoccupazione e’ che si generalizzi e ci sia un impatto sulle attivita’ economiche. Ci tengo a ribadire che le attivita’ nelle zone a rischio sono chiuse e le prenotazioni degli alberghi interessati sono state dirottate su altre strutture. Chi viene a Courmayeur non puo’ entrare in quella porzione di territorio e quindi non corre pericoli. Per il resto qui la vita continua come sempre”.