Scopriamo, allora, qualcosa in più di questa città in cima alle classifiche non solo per onestà, ma anche per qualità della vita…
A dirlo è la rivista inglese Monocle che nella sua annuale classifica delle 25 città dove la qualità della vita è più alta ha collocato al primo posto la capitale finlandese nel 2011, ma di sicuro le cose non sono cambiate a distanza di 3 anni.
Helsinki non è una città antichissima: infatti, fu ufficialmente fondata nel 1550 su ordine del re di Svezia Gustav Vasa su di un piccolo villaggio con il porto già esistente almeno dal ‘300.
Helsinki è geograficamente situata nella parte meridionale del Paese sulle rive del Golfo di Finlandia, parte del mar Baltico, di fronte alla capitale dell’Estonia, Tallinn, e si estende su più isole.
Oggi Helsinki è una città moderna e dinamica dal clima boreale umido lievemente mitigato dal mare dalla tiepida Corrente del Golfo. In gennaio e febbraio le temperature medie sono attorno a ?5 °C, mentre le medie da giugno ad agosto sono attorno ai 16 °C.
L’architettura di Helsinki è caratterizzata dal cosiddetto stile nordico, le cui caratteristiche sono l’eleganza, l’austerità e la sobrietà. Gli edifici residenziali del centro storico, soprattutto dei quartieri di Punavuori e di Kruununhaka, risalgono in larga parte al primo Novecento,e presentano decorazioni ispirate alla natura (fiori, piante, animali) e sono spesso arricchiti da bow window che permettono di catturare maggior quantità di luce. Nei quartieri di Käpylä e Töölö sono invece ancora presenti antiche costruzioni in legno.
L’area che circonda la Piazza del Senato, con la cattedrale luterana della città, rappresenta una testimonianza dello stile neoclassico, mentre la tradizione architettonica bizantino-russa si ritrova nella cattedrale ortodossa, progettata da Aleksander Gornostajev e terminata nel 1868. Questa è la più grande chiesa ortodossa dell’Europa occidentale e, con le sue tipiche cupole a cipolla dorate, rappresenta uno dei segni più evidenti della presenza russa in Finlandia.
Da vedere anche il palazzo del Parlamento finlandese, lo stadio Olimpico del 1938 e la Temppeliaukion kirkko, chiesa progettata da Timo e Tuomo Suomalainen, terminata nel 1969, unica perché scavata nella roccia.
Tipici a Helsinki, gli Artic Ice Bar, bar completamente di ghiaccio,
I muri interni dell’Arctic Ice Bar sono costituiti da blocchi di ghiaccio, e anche l’arredamento ricorda il ghiaccio, grazie alle superfici in plexiglas trasparente trattate ad arte.
All’interno, la temperatura è costantemente tenuta a -5C, ma non si corre il rischio di assideramento, dal momento che per chi non li avesse, all’ingresso vengono dati giubbotti e guanti. E la vodka che viene servita è un altro rimedio contro il freddo.
Curiosità: i Finlandesi più celebri in Nord Europa e in Giappone sono i simpatici Mumin, personaggi di finzione creati dalla scrittrice ed illustratrice finlandese di lingua svedese Tove Jansson. Dall’aspetto simile ad ippopotami bianchi, abitano nella valle omonima, luogo tranquillo e sicuro, e le loro storie narrano degli eventi che accadono nella valle.
Compaiono in una serie di romanzi e libri illustrati per bambini scritti e disegnati da Tove Jansson fra il 1945 ed il 1980, e tradotti dallo svedese in 38 lingue, trasformati in fumetti, cartoni animati e anche in un’opera lirica.