Le forti piogge della notte hanno provocato allagamenti a Sarno (Salerno) e nell’agro nocerino. Sott’acqua sono finiti decine di campi, coltivati a insalata, scarole, pomodori, fagiolini, ma anche colture sotto serra, in particolare peperoni. La Coldiretti di Salerno denuncia che ”il lavoro di mesi e’ andato completamente perso”. E’ in corso il monitoraggio della situazione e viene prestata assistenza, ”attraverso i propri sportelli, ai tanti agricoltori danneggiati dalle esondazioni dei due affluenti del Sarno, Rio San Marina e del Rio Palazzo”. I maggiori problemi si verificano per la manutenzione dei corsi di acqua naturali. “Manca un piano generale di manutenzione ordinaria – sottolinea il presidente dell’Unione regionale delle bonifiche, Vito Busillo – purtroppo i costanti allagamenti creano gravissimi disagi all’agricoltura. Vi e’ un problema di deflusso e canalizzazione delle acque, bloccate da detriti e rifiuti, che puntualmente si riversano nei campi e lungo le strade. L’auspicio e’ che finalmente il Genio Civile faccia il proprio lavoro e pianifichi con anticipo la manutenzione dei corsi di acqua naturali. Speriamo che, mentre in Regione Campania si discute di come utilizzare al meglio le risorse comunitarie 2014-2020, si prevedano interventi straordinari a servizio del territorio, utilizzando fondi europei: la sicurezza idraulica e’ una precondizione necessaria per lo sviluppo economico di tutta la provincia di Salerno”.