Una trentina di minuti, tanto e’ durato il violento nubifragio che si e’ abbattuto sulla citta’ e nel Napoletano. Numerosi sono stati gli interventi, dopo le 15, oltre un centinaio, eseguiti da parte dei vigili del fuoco che, in alcuni casi, hanno scongiurato il peggio. Sul lungomare il forte vento ha trascinato decine di tavolini, sistemati dai ristoratori all’esterno dei locali, affollati di clienti. In molti, si sono rifugiati all’interno degli esercizi commerciali. Tra le operazioni effettuate anche il salvataggio di una donna, incinta, rimasta bloccata nella sua auto, in via Campana, a Pozzuoli.
In citta’, ancora, a Fuorigrotta, invece, decine di persone sono rimaste bloccate all’interno di un supermercato invaso dall’acqua piovana. La pioggia intensa, trasformatasi, anche in grossi chicchi di grandine, ha fatto saltare molti tombini e provocato avallamenti. Nell’hinterland i maggiori disagi. Ad Ercolano, in via Mare si e’ aperta una profonda voragine, lunga una decina di metri; inoltre, le forti piogge hanno provocato disagi all’interno della struttura del Museo Archeologico Virtuale, il Mav, in via IV Novembre. A San Giorgio a Cremano, e’ stata chiusa per allagamento via cavalli di Bronzo, dove c’e’ la Stazione della Circumvesuviana. Dodici famiglie, per un totale di 60 persone, sono state fatte sgomberare per le numerose infiltrazioni individuate nel palazzo, di 5 piani, dove risiedevano, in via Madonnelle, a Giugliano. Oltre ai pompieri, sul posto si sono recati anche i vigili urbani. L’allarme e’ stato dato da alcune persone hanno notato una fuoriuscita di acqua dalle mura. Mentre venivano allertati i vigili del fuoco, tutti gli abitanti scendevano in strada, nonostante il nubifragio. Disagi anche a Marano per gli allagamenti stradali. Infine, a Quartom, per sicurezza, e’ stato chiuso l’Ipercoop, perche’ in alcuni bagni si sono staccati pezzi di soffitto.