Obesità: consumare cibo difficile da masticare riduce la fame

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cervello-e-ciboUn gruppo di scienziati della Wageningen University, Wageningen, Paesi Bassi, ha scoperto che mangiare cibi duri potrebbe essere una valida soluzione per il problema dell’obesita’. A quanto si legge nell’articolo comparso sulla rivista PLoS ONE, infatti, le persone che si trovano a mangiare durante un pasto degli alimenti piu’ difficoltosi da masticare tendono a consumare minori quantita’ di cibo senza avere pero’ piu’ fame. Gli studiosi hanno alimentato in due giorni consecutivi un gruppo di cinquanta volontari sani con un pranzo a base di hamburger e verdure. In uno dei due giorni, a ogni partecipante e’ stato servito un panino morbido con verdure bollite, mentre il giorno dopo i volontari hanno mangiato un panino duro con verdure crude. Ogni giornata si e’ conclusa con una cena a base di spaghetti, pollo e verdure a distanza di 5 ore. Dopo un pranzo piu’ difficile da masticare, i soggetti hanno consumato circa 90 calorie in meno: un calo di circa del 13 per cento rispetto al pranzo piu’ morbido. La cosa rilevante, sottolineano gli autori, e’ che i volontari hanno mangiato circa la stessa quantita’ di cibo a cena entrambi i giorni, segno che il pasto duro meno calorico non induceva una fame maggiore.

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