Terremoto 8.3 e onde di tsunami: dal Cile un’altra straordinaria lezione di prevenzione

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chile02Il terremoto che la scorsa notte ha scosso il Cile è stato di magnitudo 8.3, un sisma violentissimo, di quelli talmente tanto forti che nella storia d’Italia non si sono mai verificati e, fortunatamente, non si possono verificare in base al tipo di faglie che formano la struttura geologica del Mediterraneo. Scosse così violente, infatti, sono tipiche e praticamente “esclusive” della famosa “cintura di fuoco”, la fascia estesa per circa 40.000 km tutto intorno all’oceano Pacifico, con una forma che ricorda quindi grossolanamente un ferro di cavallo. È caratterizzata dalla presenza di numerosissimi archi insulari (Polinesia, Filippine, Nuova Zelanda, Indonesia, Giappone ecc.), fosse oceaniche e catene montuose vulcaniche.
chile01In un Paese come l’Italia, terremoti così violenti provocherebbero una vera e propria catastrofe con centinaia di migliaia di vittime e distruzione totale, basti pensare all’intensità del distruttivo sisma del 2009 a L’Aquila (magnitudo 6.3) o a quello del 2012 in Emilia Romagna (magnitudo 5.9). Entrambi hanno provocato più morti, danni e feriti rispetto a quanto non abbia fatto la fortissima scossa di oggi in Cile, dove le popolazioni si sono attrezzate per fronteggiare al meglio simili eventi senza subirne gravi conseguenze: la violentissima scossa di questa notte, infatti, ha provocato soltanto 6 vittime in Cile, quasi tutti morti d’infarto per la paura. Non ci sono stati crolli significativi, le abitazioni costruite in base alle norme e con le migliori tecnologie antisismiche hanno retto al violento movimento del suolo, e la popolazione in modo ordinato e sereno ha seguito le strade d’evacuazione per scampare al pericolo dello tsunami. Le onde non sono state molto alte, ma comunque non hanno provocato danni nè disagi. Il tutto s’è svolto per l’ennesima volta nella più grande tranquillità.
Da queste realtà abbiamo tanto da imparare. Oggi dal Cile arriva un’altra straordinaria lezione di prevenzione.

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