L’Italia è entrata in un tunnel di freddo e maltempo proprio nel periodo in cui secondo i fanatici degli “strilli” meteorologici sul web annunciavano l’arrivo del caldo rovente con il fantomatico “Hannibal” di cui nessuno ha visto neanche l’ombra: dopo una primavera decisamente calda, proprio dalla metà di maggio in poi stiamo vivendo lunghe fasi fresche soprattutto nelle Regioni centro/meridionali.
Quella iniziata tra ieri sera e stamattina sarà la più intensa e duratura: si protrarrà almeno per tutta la prima decade di giugno, caratterizzata da piogge abbondanti, forti temporali e temperature ben inferiori rispetto alle medie del periodo.
Mentre infatti in molti si aspettano proprio per questa fase della stagione, le prime giornate talmente tanto calde da poter approfittare dei weekend dal gusto estivo, in spiaggia o addirittura in acqua al mare, avremo invece un maltempo di tipico stampo autunnale con fresco, forti piogge e temporali anche intensi come quelli che già negli ultimi giorni stanno provocando danni e disagi per la grandine e i nubifragi. Già ieri, infatti, al nord abbiamo avuto vere e proprie bombe d’acqua, da Torino alla pianura veneta, con allagamenti e violente grandinate. Oggi il maltempo si è invece spostato al centro/sud, domani tornerà a colpire duramente il nord per poi concentrarsi ancora al sud nel weekend e lunedì 2 giugno, nel giorno della Festa della Repubblica.
La prossima settimana infine, una vera e propria “bomba” di maltempo potrebbe coinvolgere l’estremo Sud, il Canale di Sicilia (Malta tra le più colpite) e il nord Africa a causa di una profonda perturbazione Afro/Mediterranea che porterebbe le temperature su valori da record per inizio giugno, oltre 10°C inferiori rispetto alle medie del periodo. Quasi inverno, insomma, nel primo mese dell’estate meteorologica 2014. E se il buongiorno si vede dal mattino…
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