Presidi fissi h24 nelle zone ancora inagibili da parte delle forze dell’ordine contro gli atti di sciacallaggio. E’ quanto e’ stato deciso questo pomeriggio nel corso di un vertice, presso il commissariato di polizia di Senigallia, disposto dalla questura di Ancona, cui hanno preso parte i rappresentati delle forze di polizia, carabinieri e guardia di finanza. Scopo del vertice era di ripartire le aree di Senigallia ancora alle prese con fango e detriti di Vallone, Borgo Bicchia, Borgo Molino ed ex piano regolatore. Da questo pomeriggio, infatti, partiranno interventi di ricognizione, insieme ai vigili del fuoco, per verificare che nessuno, soprattutto gli anziani, sia rimasto all’interno delle abitazioni dichiarate inagibili. “L’appello che facciamo alla popolazione in queste ore ei’ a non dirigersi nelle zone ancora interessate dal fango e dai detriti – ha dichiarato il dirigente del commissariato di Senigallia, il vice questore aggiunto Agostino Licari -, per non intralciare le operazioni di ripristino della normalita'”.
