Proseguono senza sosta le operazioni di soccorso dei vigili del fuoco per la situazione di emergenza dovuta al maltempo nelle Marche. Centinaia gli interventi da ieri per allagamenti, frane e smottamenti, evacuazioni di edifici pubblici e privati, soccorso ad automobilisti rimasti bloccati. In azione due elicotteri dei vigili del fuoco dei nuclei di Pescara e Bologna, che hanno effettuato decine di recuperi di persone bloccate sui tetti delle abitazioni e nelle vetture semi sommerse dalle acque. La situazione resta critica al momento soprattutto nella zona di Senigallia, dove sta operando da ieri un dispositivo di soccorso formato da oltre 200 vigili del fuoco, con sezioni operative giunte dai comandi di Toscana, Emilia Romagna e Abruzzo, squadre di soccorritori acquatici dai comandi di Venezia e Ravenna e squadre da altri comandi provinciali delle Marche. Oltre 50 gli automezzi di soccorso impiegati, con 4 anfibi e 10 battelli pneumatici. Per risolvere immediatamente i gravi danni subiti dalla sede dei vigili del fuoco di Senigallia e ripristinarne la completa e indispensabile piena operativita’, il capo del dipartimento prefetto Alberto Di Pace, d’intesa con il ministro dell’Interno Angelino Alfano, ha inviato sul posto il direttore centrale per le risorse logistiche ing. Dante Pellicano. Malgrado i danni, il soccorso dei vigili del fuoco, coordinato dal direttore regionale Giorgio Alocci, non ha subito rallentamenti grazie alla mantenuta funzionalita’ della sala operativa e l’immediata attivazione di un’unita comando locale posizionata all’uscita del casello autostradale, che rappresenta la zona piu’ colpita dall’alluvione.