Le frane causate dalle piogge record nei Balcani hanno lasciato senza casa centinaia di persone in Bosnia, mentre altre migliaia stanno lasciando le proprie abitazioni in Croazia e Serbia a causa degli allagamenti record. Sinora sono 30 le persone morte a causa delle inondazioni determinate dall’ondata di maltempo. In Bosnia, quattro giorni di pioggia battente hanno provocato frane che hanno coperto strade, case e interi villaggi. Il ministro per i Rifugiati del Paese, Adil Osmanovic, ha detto che quella che i bosniaci stanno affrontando è una catastrofe. Nella vicina Croazia, due persone sono disperse e altre centinaia in fuga dalle proprie abitazioni, dopo che il fiume Sava è uscito dagli argini. Anche in Serbia la pioggia ha costretto alla fuga dalle loro case più di 20mila persone. Le autorità temono nuovi allagamenti oggi, mentre il livello dei fiumi continua a salire.