Centro Operativo comunale – di Senigallia ha fatto il punto sulla gestione dell’emergenza alluvione. Problema casa al primo posto nell’agenda dei lavori. Sessantasei sono ancora le persone che attualmente non possono rientrare nelle proprie abitazioni. Il Comune di Senigallia ha rinnovato l’appello ai proprietari di seconde case di metterle a disposizione affitto: per questo e’ prevista un’aliquota Imu agevolata ed esenzione del pagamento della Tasi. Per la situazione sanitaria i responsabili dell’Asur hanno ribadito che non esiste alcun problema di infestazioni batteriche. Per la disinfezione e sanificazione delle case sono stati consigliati trattamenti con ipoclorito di sodio (varechina o candeggina con concentrazioni del 5%), oltre ad una piena areazione dei locali. Previsti una derattizzazione straordinaria e diffusa e i trattamenti necessari per la lotta alle zanzare. Negativi i risultati delle analisi di mitili e vongole: per altro il 16 maggio il sindaco Marco Mangialardi aveva revocato il divieto precauzionale di balneazione emesso l’8 maggio. Per quanto riguarda il volontariato si stanno distribuendo ancora tra i 70 e gli 80 pasti al giorno tra pranzo e cena e la Caritas e’ alla ricerca di altri volontari. Nel frattempo stanno arrivando degli elettrodomestici da distribuire alle famiglie e si sta procedendo ad una sorta di censimento per stabilire una graduatoria in base alle necessita’. E’ ancora attivo il servizio di aiuto e supporto psicologico organizzato dall’Asur con il supporto di un’equipe di professionisti specializzati e accreditati dalla Protezione Civile.