Stanno lentamente tornando alla normalita’ i collegamenti telefonici e l’erogazione della corrente elettrica in tutto il territorio comunale di Senigallia (Ancona), messo in ginocchio dalla violentissima alluvione di ieri. Il coordinamento per le emergenze, organizzato dal Comune e dalla protezione civile, ha annunciato poco fa che entro le ore 12 la corrente elettrica tornera’ regolare in tutto il territorio, che per il 70% e’ al buio. Il Comune ha anche tranquillizzato i cittadini sull’utilizzo dell’acqua corrente, che e’ stata dichiarata potabile. Buone notizie arrivano anche sul fronte della viabilita’: tutte le principali arterie viarie cittadine sono state riaperte; restano chiusi soltanto alcuni sottopassi, tra cui quello della Rotonda a Mare, che collegano con i lungomari. L’esondazione del fiume Misa, che ieri ha rotto gli argini nella frazione di Vallone, ha riversato in gran parte della citta’, in particolare nella zona sud, un mare di fango e detriti, con l’acqua che ha raggiunto in alcuni punti anche i due metri di altezza. L’ondata incontenibile ha raggiunto quindi la Statale 16 ed e’ arrivata fino al lungomare. Dalle prime ore di oggi e’ stato riaperto il casello autostradale di Senigallia dell’A14, sia in entrata che in uscita. Traffico regolare anche lungo la statale 16, sia nel tratto di via Sanzio che in quello piu’ colpito dell’alluvione di via Podesti. Si transita anche lungo le provinciali Arceviese e Corinaldese. E’ regolare anche il transito dei treni lungo la direttrice adriatica