E’ stato ordinato lo sgombero degli abitanti di alcune frazioni di Smederevo, a nord di Belgrado, a causa dell’innalzamento delle acque del Danubio. Secondo quanto riporta la stampa locale, il Danubio ha raggiunto l’altezza di 678 centimetri, e l’unita’ di crisi della citta’ ha ordinato lo sfollamento dei centri abitanti a Metalor e Oresac. Una squadra di esperti ha verificato le condizioni attorno alle strutture della compagnia petrolifera Naftna industria Srbije (Nis), e ha confermato la messa in sicurezza degli impianti. Sono sotto controllo anche le localita’ a rischio frane, che vengono monitorate ogni due ore dalle squadre comunali.