Sono almeno una cinquantina, secondo un ultimo bilancio ancora provvisorio, i morti per le inondazioni che hanno sconvolto negli ultimi giorni Serbia, Bosnia e l’est della Croazia. Il premier serbo Aleksandar Vucic ha detto nel pomeriggio che a Obrenovac, localita’ sulla Sava poco a sudovest di Belgrado, sono stati trovati 12 cadaveri. Cio’ porta a venti il numero delle vittime in Serbia. In Bosnia-Erzegovina le autorita’ avevano parlato stamane di almeno 30 vittime delle alluvioni, mentre alcune fonti hanno riferito di un morto anche in Croazia. Le persone evacuate sono state finora circa 25 mila in Serbia, oltre 15 mila in Bosnia-Erzegovina e 4 mila circa in Croazia.