Italia pronta alla green economy. Aumentano le rinnovabili e l’efficienza energetica, si producono meno rifiuti, calano le emissioni inquinanti. Questo il quadro che emerge dall’edizione 2014 del rapporto di Legambiente ‘Ambiente in Europa’, realizzato in collaborazione con l’Istituto Ambiente Italia che sara’ presentato il 7 maggio a Roma. Per il report l’Italia batte anche la Germania, grazie ad una conversione ambientale ‘inconsapevole’, superandola per efficienza nell’uso di energia e risorse “senza una precisa strategia”. Il nostro Paese consuma meno risorse, meno energia e produce meno emissioni: la produttivita’ di risorse (Pil in rapporto alla quantita’ di materia consumata) e’ “migliore del 10% rispetto alla Germania e del 26% rispetto all’Ue”; per non parlare delle emissioni pro-capite di CO2 che sono “inferiori del 23% rispetto a quelle tedesche e del 15% rispetto alla media Ue”. Di energia pro-capite ne consumiamo il 32% in meno della Germania e il 19% meno della media Ue. Ma pur essendo competitiva l’Italia mostra “ancora troppi punti deboli”, dal “tasso di occupazione tra i piu’ bassi in Europa” alla “mobilita’ privata preferita a quella pubblica” (nonostante aumentino le vendite di biciclette), all’abusivismo.