Come è facile immaginare, le spiagge costituiscono la principale attrazione dell’isola: Lido Burrone una spiaggia sabbiosa, Cala Azzurra con i suoi scogli, Cala Grande, Cala Rossa, Grotta Perciata, Marasolo solo per citarne alcune.
Cala Rossa, in particolare, si è aggiudicata il titolo di spiaggia più bella d’Italia, secondo la classifica redatta da Skyscanner, sito leader in Italia per la ricerca e comparazione di voli aerei, che ha preso in esame le recensioni di viaggio dei turisti e le destinazioni più gettonate.
Ma Favignana è anche grotte marine raggiungibili in barca, come ad esempio la Grotta dei Sospiri, e zone rocciose per chi ama tuffarsi, come Punta Fanfalo o il Cavallo.
Sull’isola di Favignana, che fu regina delle tonnare in Sicilia, come dice lo scrittore Vincenzo Consolo, non mancano attrattive culturali come ad esempio il museo dell’ex-Stabilimento Florio, un tempo sede di lavorazione dei tonni ospita oggi reperti di varie epoche storiche, e ancora le chiese, i castelli di Santa Caterina e San Giacomo di epoca normanna e la zona di San Nicola, archeologica per antonomasia.
Favignana è anche l’isola dei golosi: da provare i ricchi piatti della tradizione come il cous cous di pesce, le frascatole, gli spaghetti ai ricci, le polpette di tonno, il tonno alla griglia, l’aragosta delle Egadi e tra i dolci vanno senz’altro assaggiate le cassatelle e cannoli.