Prosegue la lunga fase di tempo fresco e instabile in buona parte dei paesi dell’Europa orientale, interessati da una latente circolazione depressionaria che sta dispensando piogge, rovesci e temporali sparsi. Nel pomeriggio odierno, come previsto, i fenomeni temporaleschi più intensi li troviamo in azione fra la Moldavia e l’Ucraina, dove a causa del forte “gradiente termico verticale” che viene inasprito dall’intenso soleggiamento diurno che surriscalda per bene il terreno, si svilupperanno imponenti annuvolamenti cumuliformi che daranno i natali a diffuse “Celle temporalesche” pronte a dare la stura a piogge, rovesci e acquazzoni distribuiti in modo sparso ed irregolare sul territorio. Alcune di queste “Cellule temporalesche” durante il pomeriggio, gonfiandosi e interagendo fra di loro, potranno unirsi generando delle più complesse “Multicelle temporalesche”, capaci di dare la stura a fenomeni precipitativi molto intensi, seppur molto localizzati. Soprattutto tra Moldavia, nord-est della Romania e Ucraina centro-orientale, dove in serata si attendono vere e proprie “sferzate temporalesche”, contraddistinte da una attività elettrica molto vivace e fenomeni localmente di moderata o forte intensità, anche a carattere grandinigeno, con una ventilazione prevalentemente da E-NE e NE, che subirà temporanei rinforzi nelle aree interessate dai temporali più intensi. Solo da lunedì si assisterà ad un lento e progressivo miglioramento, con l’attenuazione dell’instabilità e dei fenomeni temporaleschi ad essa associati.