“Forse sarebbe ora di smettere di parlare del consumo di suolo, del continuo incremento di aree impermeabilizzate, della riduzione delle aree agricole e naturali, ma cominciare davvero a invertire queste tendenze”. Sull’alluvione che ha devastato le Marche interviene il presidente dell’Ordine degli ingegneri della provincia di Ancona Roberto Renzi. ”C’e’ da chiedersi – osserva – se nelle aree interessate dai tragici eventi di venerdi’ e sabato non si sia disarmato il territorio da quelle difese ambientali, fondamentali nella tutela dell’habitat””. Per il presidente degli ingegneri serve ”maggiore attenzione nelle modalita’ con cui interveniamo sul territorio. Il mare, i fiumi, tutti i corsi d’acqua continuano puntualmente tendono e riprendersi quanto e’ stato loro tolto. Bisogna costruire lontano dalle aree esondabili, lontano da versanti in potenziale frana e provvedere con cura ad una adeguata raccolta ed allontanamento delle acque”.