Medicina & Salute: nuovo metodo per pulire il sangue dal colesterolo?

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Pulire il sangue dal colesterolo potrebbe in un futuro più o meno prossimo essere una realtà, una operazione possibile. Una ricerca condotta dal Dott. David Ginsburg dell’Università del Michigan ha evidenziato che la presenza del colesterolo nel sangue è gestita da un gene, l’SEC24A, che se inattivo impedisce al fegato di attivare la proteina PCSK9, deputata a regolare i livelli di colesterolo nel sangue. Secondo quanto apprendiamo da tuttasalute.net, La ricerca ha prodotto anche una prima applicazione su soggetti volontari, e sembra aver confermato quanto riscontrato in laboratorio. Ovviamente, si è appena alle fasi iniziali, in piena sperimentazione, per cui prima di poter contare su di un farmaco, o altra tecnica, in grado di inibire il gene SEC24A, bisognerà aspettare ancora del tempo, per cui è necessario continuare a lottare contro il colesterolo con i metodi tradizionali. colesterolo_2Oggi i farmaci più utilizzati sono le statine che, oltre tutto, recentemente  alcune ricerche hanno dimostrato essere potenzialmente efficaci anche come antivirali, anche se non se ne hanno ancora conferme certe. I farmaci sono indispensabili in particolar modo per i soggetti che soffrono di ipercolesterolemia familiare, dovuta ad un disordine genetico, per cui la sola dieta non è in grado di sortire alcun effetto. Negli anni scorsi si sono verificati casi di decessi dovuti all’uso delle statine, o meglio, ad un sovradosaggio  di principio attivo nella formulazione di alcuni farmaci, problema che però  è stato risolto già da tempo. Importante è anche l’attività fisica, quella di tipo aerobico, quindi corsa, jogging, camminata veloce, cyclette, nuoto, tutte discipline che vanno fatte con costanza e non occasionalmente o solo nel fine settimana, altrimenti non avrebbero alcun effetto. Uno degli effetti positivi dell’attività fisica cardiovascolare, come è appunto anche detta l’aerobica, è quella di normalizzare i livelli di colesterolo, e questo è solo uno degli effetti positivi. A giovarne, infatti, è anche il cuore, la pressione che tende anche in questo caso a normalizzarsi, le funzioni intestinali che si regolarizzano, oltre a prevenire il diabete di tipo B, e altro ancora. Quindi, non solo alimentazione, che è pur sempre la prima cosa cui porre attenzione, ma anche attività fisica costante, e non soltanto occasionale, come detto prima. Bastano tra i 30 e i 40 minuti al giorno, almeno per 5-6 giorni a settimana, e i risultati non tarderanno a farsi vedere. Infatti, è il modo migliore anche per perdere i chili di troppo che vanno eliminati sempre in tutti i casi, altrimenti si corre il rischio di passare da una condizione di sovrappeso a quella di obesità,  e nonostante in molti la pensino diversamente, il passo è decisamente breve. Per l’alimentazione, la prima cosa è eliminare del tutto i tanti snack che si consumano nel corso della giornata; ridurre drasticamente il consumo di alimenti ricchi di colesterolo, come le uova, il tuorlo in particolar modo visto che invece l’albume è una eccellente fonte di proteine senza grassi, formaggi grassi,  fritture, carne rossa, anche se per la carne la soluzione migliore sarebbe quella di consumarla non più di 4-5 volte al mese, dolci e tutti gli altri alimenti ricchi di grassi.

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