Monte Carlo: per chi cerca lusso ed eleganza, il Principato di Monaco vi aspetta

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A due passi dall’Italia, Monte Carlo o Principato di Monaco è una piccola città stato, famosa in tutto il mondo sia per le vicende di gossip della famiglia reale, i Grimaldi, sia per alcuni suoi celebri simboli ed eventi come il casinò, il Gran Premio di Formula 1 e il ballo della Croce Rossa o il festival dell’arte circense. Monte Carlo deve il suo nome al principe Carlo III di Monaco dal 1º luglio 1866: infatti fino al 1861, il piccolo principato era posto sotto la protezione del Regno di Sardegna e la lingua utilizzata era l’italiano.

Essendo uno stato molto piccolo, si può tranquillamente visitarne i luoghi di principale interesse in pochi giorni. Il palazzo della Famiglia Grimaldi è una delle mete: lì si svolge ogni mattina il tradizionale Cambio della Guardia. Il palazzo sorge nella zona detta città vecchia, costruita su uno sperone roccioso detto Le Rocher, ed è costituita da strette viuzze medievali che collegano la piazza Saint Nicolas alla cappella della Misericordia. La cattedrale custodisce le tombe dell’ultima leggendaria coppia di regnanti monegaschi, la principessa Grace Kelly e il principe Ranieri.

A  Le Rocher è possibile visitare il famoso museo Oceanografico, il museo dei Francobolli e delle Monete, oltre al Jardin exotique, ricco di piante esotiche ed orientali, situato nella parte alta della città, da cui si gode una meravigliosa vista sulla costa.
Di fronte al celebre Casinò, sorge l’antico Hotel de Paris. Per chi può permetterselo, è uno degli hotel di superlusso del regno che ha ospitato attori e personaggi del jet set mondiale.
In effetti, tutta Monte Carlo ha un’economia turistica che attira principalmente ricchi visitatori: molti i negozi di alta moda italiana, di automobili superaccessoriate, gioiellerie e ristoranti di gran classe.
Proprio del sue strade eleganti, e le vedute mozzafiato Monte Carlo è stato il set scelto da molti registri per i loro film: dal celebre ‘Caccia al ladro’ con Grace Kelly e Cary Grant, fino a ‘GoldenEye’ della saga di James Bond Agente 007.
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