Anche le tossine presenti nell’ambiente accelerano l’invecchiamento e possono far sembrare molto diversi due individui della stessa eta’ anagrafica. E’ quanto riferisce in un articolo sulla rivista ‘Trends in Molecular Medicine’ Norman Sharpless della University of North Carolina a Chapel Hill, che ha fondato una compagnia che fornisce test per misurare la vera eta’ biologica di una persona. Sharpless ha ribattezzato una serie di sostanze chimiche – per esempio il benzene o il fumo di sigaretta – come ‘gerontogeni’, ovvero sostanze che fanno invecchiare. Secondo quanto riferito da Sharpless sono ancora pochi gli studi che considerano gli agenti tossici come sostanze che favoriscono l’invecchiamento. L’editoriale di Sharpless e Jessica Sorrentino discute le prove dell’esistenza di detti gerontogeni e descrive i biomarcatori (molecole presenti nel sangue) necessari a misurare l’attivita’ pro-invecchiamento di un certo agente tossico. Gli esperti contano di testare diversi gerontogeni in modelli animali per vedere la potenza ‘invecchiante’ di ciascuna sostanza.